REVE, Registro Veicoli Esteri
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Dove trovo la lista delle revisioni?
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Il tuning, niente più collaudo in motorizzazione, basta la dichiarazione dell’officina accreditata, ma attenzione alle procedure!
Si torna a parlare dell’ articolo 78 e di come comportarsi in caso di modifiche a caratteristiche costruttive e funzionali di un veicolo.Il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti dell’8 Gennaio 2021 individua quali modifiche costruttive e funzionali di un veicolo non richiedono la visita e la prova di quest’ultimo presso gli uffici della Motorizzazione. Con questo decreto viene a semplificarsi tutta la procedura burocratica inerente l’aggiornamento della carta di circolazione.
Nel caso in cui vengano fatte determinate modifiche contenute all’interno del decreto, l’interessato entro trenta giorni dal completamento dei lavori di adeguamento tecnico del veicolo effettuati da officine accreditate,
NON DOVRÀ PIÙ SOTTOPORRE IL VEICOLO STESSO A COLLAUDO MA…
per adeguare la carta di circolazione e risultanze informatiche occorrerà rivolgersi presso uno Studio di Consulenza come Agenzia del Toro unitamente alla dichiarazione dei lavori effettuati rilasciata dalla officina autorizzata.
In pratica come si dimostra che state circolando dopo aver eseguito le corrette procedure di dichiarazione delle modifiche?
Siamo certi che vi starete chiedendo
Per quanto riguarda le officine il decreto prevede che le varie operazioni di modifica devono essere annotate in ordine progressivo su un Registro numerato e vidimato dalla Motorizzazione Civile alla quale spetta il controllo.
“E nel caso mi fermassero ad un controllo stradale? Come posso accertare che effettivamente i lavori sono stati svolti regolarmente?
Beh in questo caso, così come dicevamo poco sopra, dovrete aggiornare la carta di circolazione tramite uno Studio di Consulenza.Per quanto riguarda le officine il decreto prevede che le varie operazioni di modifica devono essere annotate in ordine progressivo su un Registro numerato e vidimato dalla Motorizzazione Civile alla quale spetta il controllo.
Quali sono le modifiche che si possono fare tranquillamente con la semplice dichiarazione dell’officina accreditata?
Primo punto da non sottovalutare è cercare un’officina ACCREDITATA, altrimenti il documento di dichiarazione non avrà valore al momento dei controlli. L’officina per essere accreditata deve, secondo la legge 5 febbraio 1992, n. 122, rientrare nel campo di applicazione del decreto, ovvero possono registrarsi presso l’Ufficio della Motorizzazione Civile competente secondo al territorio in cui opera (allegato 5 del decreto stesso). Le officine accreditate sono riconoscibili da un CODICE IDENTIFICATIVO MECCANOGRAFICO, attribuito dall’Ufficio Motorizzazione Civile.
APPROFONDIMENTO SULLE OFFICINE ACCREDITATE
La legge del 5 febbraio 1992 è stata successivamente modificata poiché adesso chi svolge l’attività di officina deve avere l’abilitazione come “meccatronica”. In buona sostanza, chi esercitava già prima dell’entrata in vigore della norma la Legge nr. 224/2012 (entrata in vigore il 5 gennaio 2013) ha modificato la previgente Legge nr. 122/1992, introducendo l'attività di meccatronica che sostituisce a tutti gli effetti le attuali attività di “meccanica, motoristica ed elettrauto” poteva continuare a lavorare chiedendo entro un certo termine l’aggiornamento di ufficio mentre chi ha iniziato o non aveva i requisiti prima dell’entrata in vigore deve sostenere un esame anche abbastanza impegnativo.
Torniamo alla nostra procedura collaudi, di seguito è possibile scaricare l'intero decreto.
Torniamo alla nostra domanda iniziale:
quali modifiche rientrano in questa procedura semplificata?”
- 1. Sostituzione del serbatoio GPL del sistema di alimentazione bifuel o monofuel;
- 2. Installazione/disinstallazione gancio di traino sui veicoli delle categorie internazionali M1 ed N1;
- 3. Installazione doppi comandi per veicoli da adibire ad esercitazioni ed esami di guida;
- 4. Installazione dei seguenti adattamenti per la guida dei veicoli da parte di conducenti disabili:
- 4.1. Pomello al volante;
- 4.2. Centralina comandi servizi
- 4.3. Inversione dei pedali acceleratore-freno nella configurazione speculare a quella originaria;
- 4.4. Spostamento leve comandi servizi (luci, tergicristalli, etc.);
- 4.5. Specchio retrovisore grandangolare interno;
- 4.6. Specchio retrovisore aggiuntivo esterno.
Il decreto è un po’ più articolato per le procedure che dovrà svolgere l’officina accreditata, ma noi dell’Agenzia del Toro restiamo disponibili per qualsiasi informazione per voi clienti. La stessa officina di vostro riferimento può avvalersi della nostra consulenza per lo svolgimento di tutte le pratiche.
Vi aspettiamo, sarà un gioco da ragazzi, con Agenzia del Toro, tutti i veicoli circolano rispettando le normative senza alcun problema.
Facile, per conoscere i costi esatti scriveteci subito e fateci la vostra RICHIESTA PREVENTIVO. Amici, tutto chiaro?
Per dubbi, ormai lo sapete già, restiamo a vostra disposizione, visitate la nostra area CONTATTI.
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Costi di queste operazioni per la dichiarazione?
Argomento spinoso per tutti, darvi nell’immediato un’idea dei costi per poter svolgere queste pratiche. Come possiamo farvi un preventivo? Domanda scomodissima, lo ammettiamo, purtroppo noi, come Agenzia del Toro non possiamo conoscere i preventivi della tua Officina accreditata di fiducia, non solo, non sappiamo cosa ci chiederete di fare esattamente e di quale consulenza avrete bisogno.Facile, per conoscere i costi esatti scriveteci subito e fateci la vostra RICHIESTA PREVENTIVO. Amici, tutto chiaro?
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